Morhenna

Divinità

Tutta la non-morte nasce dall’influenza malvagia di Morhenna, creatura spietata ed oscura, in eterna lotta con la dea Oridis per il predominio sulla vita e sulla morte. 

Dogma

Maggiormente venerata da necromanti e fanatici della non-morte, Morhenna non segue vere regole. Si compiace nel mettere caos nelle regole della vita, impedendo alle anime di seguire il loro corso per ancorare nel piano materiale sotto forma di creature di morte. Il suo godimento, non dissimile da quello di Urash, si concentra anche sulle deformazioni e sul decadimento della carne.

Storia

In lavorazione… (Guerra con Oridis)

Relazioni

Morhenna è eterna nemica di Oridis ed ostile a tutte le divinità che mettono freno alla sua libertà sulla non-morte. In generale quasi nessuna divinità ha un rapporto positivo con Morhenna, ma fa eccezione Urash, simile a lei per l’amore nei confronti del macabro e dell’irreale.

Provvidenza

I segni di Morhenna sono frequenti e non fraintendibili: quando una creatura morta muta in un cadavere ambulante, uno scheletro oppure uno spettro per mano di un necromante o di altre cause, sarà sempre il volere della dea della non-morte e per la sua influenza venefica. Si dice che la presenza di Morhenna sia testimoniata dalla puzza di putrefazione e di veleno e che le uniche benedizioni che abbia mai dato ai suoi fedeli necromanti siano la particolare resistenza delle loro macabre creature.

Aspetto

Morhenna ha l’aspetto di una giovane donna dai capelli neri e dall’incarnato emaciato, quasi malato. Occhi e labbra sono spenti, come se fosse un cadavere e sottopelle si notano venature verdognole, blu e giallastre, segno del suo sangue malato ed infetto. Talvolta Morhenna ritira le carni del suo viso e del suo corpo per mostrare il suo scheletro avvolto da venature verdi e velenose per intimorire i suoi nemici.

Servitori

Morhenna si fa accompagnare da non-morti di ogni genere e si diverte anche a formarne di nuovi mai visti mescolando le loro caratteristiche e giocando con i veleni che le scorrono naturalmente nel corpo. Più che servitori, i suoi accompagnatori sono schiavi: si dice che abbia un esercito di scheletri implacabili ed uno di spettri maligni ed imprevedibili che lei comanda a piacimento.

Setta di Morhenna

Composta maggiormente da necromanti e fanatici, la setta di Morhenna è caratterizzata da riti occulti e manifestazioni di magia nera. Non rari sono i sacrifici umani ed è nota a tutti la macabra festività del Bagno di Sangue (leggi sotto) che spaventa anche i più coraggiosi. 

Le chiese segrete di Morhenna sono situate spesso sottoterra, in antiche rovine maledette ed ancor più facilmente in cimiteri abbandonati o luoghi dove si sono consumati omicidi o uccisioni. La loro architettura è sempre in pietra, anche se molti sacerdoti si accontentato di vecchi edifici e chiese di altre divinità abbandonate e rese sacre alla dea della non-morte: come Morhenna si appropria delle anime dei morti, così i suoi fedeli si appropriano e profanano le chiese degli altri dei.

I sacerdoti di Morhenna sono spesso vestiti di nero e di verde ed indossano maschere bianche decorate con l’immagine di un teschio.

Testi Sacri

Il giorno senza fine: è un manuale di necromanzia che racconta la storia e la nascita di Morhenna, accompagnandola a simboli alchemici ed incantesimi proibiti che, si dice, soltanto i più potenti necromanti siano in grado di praticare. In pochi lo hanno consultato e ci sono poche copie del tomo, ma si dice che contenga un incantesimo capace di evocare divinità decedute sotto forma di non-morti.

Giorni Sacri

Il Bagno di Sangue: più che una festività, è più un giorno di iniziazione alla religione di Morhenna. Si tiene durante l’ultima notte di Sandinar ed è orchestrato dai sacerdoti di Morhenna mascherati: gli iniziati sacrificano alla dea della non-morte un numero variabile di umani e sono poi invitati a cospargersi il corpo del loro sangue. Al termine della cerimonia gli iniziati evocano creature non-morte dai cadaveri sacrificati.

Allineamento

Caotico Malvagio

Competenze

Non-morte, sacrifici, veleno, corruzione

Domini

Male, Morte, Guerra, Vegetale, Fuoco

Arma Preferita

Falce