Talys

Dea dell'oscurità e dei drow

Divinità

Talys, gemella di Ëishe e figlia di Belenos, è la dea matrona degli elfi drow e dell’oscurità.  È anche conosciuta come la Regina Ragno o Regina delle Fosse delle Ragnatele Demoniache, a causa del suo aspetto da drider. Gode del tradimento e delle lotte del potere: inaffidabile ed astuta, è anche nota come la Dea Traditrice.

Dogma

Astuta e spietata, Talys si aspetta che i suoi fedeli siano scaltri, crudeli e superiori alle altre razze e che non diano spazio a sentimenti come l’amore e la pietà. Apprezza i complotti e le maldicenze, specialmente quando mirano alla soddisfazione personale. Per cultura drow, Talys apprezza particolarmente fedeli donne e ritiene indegni gli uomini.

Storia

Molto prima che gli elfi giungessero ad Arborea su Assiah dalla loro patria originale Eirydia, Talys era conosciuta come Araushnee, la “Tessitrice dei Destini”, una divinità minore della Seldarine, il pantheon degli dei elfici. Figlia di Belenos assieme ad Altabas, Beltan e la sua gemella Ëishe, era la dea che tesseva e filava il fato, il destino dei Ssri-Tel’Quessir (elfi oscuri). Fu consorte dello stesso Altabas, padre degli elfi. L’unione tra Altabas e la Tessitrice dei Destini generò due bambini: la divinità minore Vhaeraun (il Signore Mascherato) e Eilistraee, la Vergine Oscura.

A dispetto del profondo amore che Altabas provava per lei, Araushnee era una gelosa cospiratrice che lo invidiava e segretamente tramava di prendere il suo posto come Primo della Seldarine e Signore di Arborea.

Alleandosi con Gruumsh, signore del pantheon orchesco e arcinemico di Altabas, Araushnee cercò di avvelenare il consorte col suo veleno, sfruttando l’amore che Altabas provava per lei. Il suo tentativo di uccidere il Primo della Seldarine fallì e infine queste congiure vennero scoperte dalla sorella gemella Ëishe, che già sospettava la verità su Araushnee.

Dopo un confronto con la Tessitrice dei Destini, Ëishe fu imprigionata dalla dea traditrice. Vedendo un’opportunità, Araushnee si mise in azione e suggellò una grande alleanza tra divinità maggiori e minori degli orchi (Gruumsh il più rilevante), goblinoidi, colboldi, giganti e ogri e svariate altre divinità malvagie (Vhaeraun e altri cospiratori del suoi complotti). A questa armata di dei si unì anche Malar, dio delle bestie selvagge, Auril la vergine del ghiaccio e Ghaunadaur o “Ciò che sta in agguato”, una primordiale diavolo e futuro membro dell’Oscura Seldarine.

L’armata degli dei marciò su Arborea, affrontando Altabas e il resto della Seldarine (eccettuata Ëishe, ancora imprigionata) inclusa Eilistraee, inconsapevole del tradimento della madre. Durante la battaglia che seguì, Araushnee e Vhaeraun finsero di combattere per la Seldarine mentre aiutavano l’armata avversaria. Araushnee addirittura diresse una freccia scagliata da sua figlia per colpire Altabas.

Nel mezzo del corso della battaglia, Ëishe riuscì a scappare dalla sua prigione e rivelò il tradimento di Araushnee a Altabas. La battaglia per Arvandor non era ancora stata vinta, l’armata malvagia degli dei bestiali infine fu scacciata dalle forze combinate della Seldarine e delle divinità di Arborea. A battaglia finita, Altabas affrontò il tradimento.

Araushnee ancora una volta tentò di assassinare il suo sposo ma l’intervento di tre divinità elfiche lo impedì. Ëishe, Hanali Celanil e Aerdrie Faenya diedero battaglia alla Tessitrice e coalizzando il loro potere in una nuova forma crearono la dea Angharradh, una nuova consorte per Altabas e del suo stesso potere.

Araushnee fu subito sconfitta da Angharradh. Altabas, con il cuore straziato dal dolore, trasformò gli sconfitti resti della sua traditrice, madre dei suoi bambini e un tempo da lui amata, Prima della Seldarine e colei che infranse il suo cuore, nella forma di uno spaventoso drider, spogliandola della sua divinità e bandendola con il nome di Talys nell’Abisso, senza ritorno.

Altabas bandì anche Vhaeraun, saputo dai suoi figli della sua falsità e partecipazione ai complotti della madre. Sebbene Altabas sapesse dell’innocenza di sua figlia, Eilistraee scelse di seguire il fato di sua madre e suo fratello. La Vergine Oscura non aveva dubbi che un giorno gli elfi oscuri avrebbero avuto bisogno di redimersi dal sentiero dell’odio e del male. Lei li avrebbe aiutati seguendo la sua oscura dea, la Regina Ragno.

Relazioni

Esiliata nell’abisso, Talys ha terribili rapporti con i suoi fratelli Ëishe ed Altabas, che ancora medita di assassinare. Prova pena per le divinità buone, da lei ritenute miserabili, ed ha invece dei buoni rapporti con la dea della vendetta, Atalistria, una buona alleata per i suoi piani contro i fratelli.

Provvidenza

Se la divinità è in collera o insoddisfatta potrebbe non rispondere alle sue sacerdotesse o alle preghiere o addirittura inviare qualche demone minore in forma di ragno ad attaccarle. Raramente Talys mostra segni di approvazione ai suoi fedeli. Il suo intervento è spesso manifestato dalla presenza di ragni oppure dal tremore delle ombre.

Aspetto

Prima del suo tradimento Talys aveva l’aspetto di una bellissima elfa drow, gemella di Ëishe e sua opposta per oscurità: lunghi capelli neri come l’ombra ed abiti pesanti ed oscuri, assieme a tatuaggi neri sul viso. Altabas la trasformò nella sua sconfitta in una orrifica drider: dalla vita in su una donna drow spietata e vendicativa, dalla vita in giù un gigantesco ragno.

Servitori

Ragni, drider e demoni oscuri sono i servitori di Talys nella sua corte dell’Abisso, ma schiere di sacerdotesse drow sono sempre al suo servizio, assieme a creature dell’oscurità ed assassini.

Chiesa di Talys

La chiesa di Talys è composta principalmente da elfi drow. Nei regni del Sottosuolo, dove l’oscurità è presente e padrona, sorgono numerosissimi monasteri e chiese di Talys, imponenti e minacciosi. Spesso Talys favorisce drow nobili e si dice che la sua intercessione sia rivolta unicamente alle sacerdotesse più potenti e riverite.

La chiesa di Talys è composta soltanto da sacerdotesse, misteriose e potenti, disdegnano la pietà e la compassione, in favore del raggiungimento del potere, cosa possibile soltanto con l’intervento della dea. Gli uomini non sono ammessi nel clero di Talys, ma ci sono alcuni uomini che la pregano per il successo di un complotto o per l’ascesa al potere. 

Testi Sacri

In lavorazione…

Giorni Sacri

In lavorazione…

Allineamento

Neutrale Puro

Competenze

Complotti, oscurità, ragni, drow, veleno

Domini

Oscurità, Terra, Inganno, Distruzione, Rune

Arma Preferita

Dardi avvelenati