Belenos

Divinità

Belenos (AFI [‘bɛlenɔz]) è un dio risoluto e caritatevole, totalmente dedito al suo dovere. È un fiero oppositore delle divinità della distruzione e del tradimento.

Osserva le azioni dei suoi fedeli e li guida con saggezza e giustizia, guidandoli come un padre amorevole. Conosciuto anche come L’Osservatore o Colui che Vigila. Il culto del Sole è di immane importanza per chi segue la fede di Belenos: dalla luce nasce la vita e tutte le cose del mondo.

Attenzione! Belenos non è disponibile come divinità venerabile. Contatta lo staff se ti interessa come divinità per il tuo personaggio.

Dogma

Proprio come il sole dell’Osservatore illumina le vie e scalda i cuori, i fedeli di Belenos sono spinti a proteggere gli altri, offrendo loro riparo e rifugio e mettendo le loro stesse vite a difesa di coloro che vengono a cercare la salvezza, fisica e spirituale. Non è raro che i fedeli di Belenos siano monaci o guaritori, dediti al servizio della vita altrui presso qualche regno o campo per profughi nei duri tempi di guerra.

Storia

Disclaimer: Gli eventi riportati di seguito non sono notizie comunemente conosciute dagli abitanti di Assiah. La tradizione orale non rimanda così tanti dettagli come quanti ne seguiranno: le notizie normalmente conosciute ai più provengono dalla Leggenda della Genesi del Mondo. Le nozioni riguardo la Genesi del Mondo nell’Era degli Albori possono essere conosciute da personaggi che le hanno vissute in prima persona o superando con successo una prova di Conoscenze (religioni) con CD 25. Se si ha accesso ad una biblioteca ben fornita che tratta come argomento specifico religioni, si ottiene bonus +5 alla prova. Il tempo necessario per effettuare prove usando una biblioteca, però, aumenta a 1d4 ore.

All’inizio dei tempi (identificati sotto l’ampia definizione di “Era degli Albori”), esistevano soltanto i regni dei Sei Dèi Ancestrali (Piani Esterni, un tempo tutti fusi fra loro), che galleggiavano nel Piano Astrale. Il Piano Astrale era circondato dai piani dell’Energia Positiva e dell’Energia Negativa. I Sei Dèi Ancestrali si chiamavano: Fou-Lu, Belenos, Bahamut, Asmodeus, Viðarr e Astrea.

Fou-Lu era un dio dominatore dei quattro elementi. Era anche il più anziano e moderatore delle diatribe degli altri cinque. Belenos era un dio saggio e splendente come il sole. Bahamut era un dio drago, feroce e leale. Asmodeus era un dio sagace e ingegnoso. Viðarr era un dio forte e battagliero. Astrea era una dea avventurosa e amante della novità.

I Sei vivevano in pace. Da loro nacquero gli dèi della seconda generazione, come emanazioni delle loro emozioni. Quando Ratatosk nacque dall’irruenza di Asmodeus, minacciò l’armonia dei Sei Regni Ancestrali e, per fermarlo, il dio elementale Fou-Lu si sacrificò, confinandolo nelle sue viscere.

Colpiti dall’accaduto, gli dèi giurarono di non modificare in alcun modo il corpo del dio defunto, per rispetto al suo sacrificio e nella speranza che Fou-Lu potesse essere un giorno resuscitato.

Tuttavia, Astrea e Viðarr violarono il giuramento, plasmando il pianeta Elysium con le spoglie di Fou-Lu, ritenendo che questo valorizzasse di più il suo sacrificio. A loro, si unirono anche Belenos e Bahamut, lasciando Asmodeus solo contro tutti.

Asmodeus non si unì mai alla creazione del mondo mortale, ritenendo sacrilega la modifica del corpo di Fou-Lu, che aveva sperato di poter resuscitare, e giurò vendetta agli altri dèi. Da questi suoi desideri, nacque la figlia Atalistria.

Una volta plasmato il pianeta, fu popolato dalle divinità della seconda generazione. Gli Arconti, servitori e collaboratori delle divinità dei Sei Regni Ancestrali, chiesero la possibilità di popolarlo di altre creature viventi.

Gli dèi furono lieti di questa proposta e, così, gli Arconti recuperarono un artefatto dal Piano dell’Energia Positiva, perché incanalasse la vita sul pianeta. Così si formarono la natura, gli animali, e i primi esseri autocoscienti: Aasimar Mezzo-Celestiali. L’artefatto del Piano dell’Energia Positiva fu conosciuto col nome di Fonte della Vita, e fu collocato in cima a Monte Celestia, dimora Elysiana degli Arconti.

Relazioni

Belenos ha un fortissimo rapporto di amicizia con Viðarr, Bahamut e Astrea, Dèi Ancestrali che con lui hanno partecipato alla Genesi del Mondo. Tra i suoi figli la più rappresentativa del suo dogma è Altabas, che porta luce su tutta Assiah. Acerrimo nemico di Asmodeus, Belenos condanna tutti i suoi figli e le divinità malvagie ed egoiste.

Provvidenza

Il dio premia coloro che perseguono la via della non violenza verso gli altri esseri viventi. Belenos crede che un conflitto vada risolto pacificamente finché ce n’è possibilità. La violenza è ammessa solo nei confronti di creature malvagie e oscure, o che similmente non abbiano arbitrio.

Belenos è un dio caritatevole, perciò un suo fedele cercherà sempre di redimere un “fratello in errore” invece di punirlo. Belenos dà sempre una seconda possibilità a chi si pente. 

Gli impenitenti e i convinti sulla via del male, tuttavia, subiranno l’ira del dio e dei suoi fedeli. Belenos può scrutare il cuore di un malvagio pentito e sarà, in quel caso, favorevole a concedergli una via di redenzione.

Molti si appellano a Belenos per la cura delle ferite o per ricevere illuminazione sulla via da seguire. L’intervento del dio si manifesta spesso con un raggio di sole a indicare la strada giusta. Si tramandano anche resurrezioni o apparizioni gloriose di fedeli meritevoli.

Le famiglie sono ritenute sacre. Le donne ricevono uno speciale occhio di riguardo dal dio Osservatore, poiché spesso ostacolate dai prepotenti. I nomi “Yohanna” e “Thalia” sono consacrati al dio e si dice che Belenos ripaghi le famiglie che mettono questi nomi alle loro figlie con guida e benedizioni alle famiglie delle donne.

In battaglia i veri fedeli sembrano quasi brillare di luce propria, soprattutto quando sono alle prese nel difendere qualche altro guerriero. Si dice inoltre che possano lottare con ancora maggior vigore se lavorano a supporto di un fedele del culto di Viðarr.

Se fatto infuriare, la rabbia di Belenos sa essere implacabile. La furia del Dio del sole può portare alla cecità permanente o al bando dalla luce, costringendo il peccatore a restare senza poter essere illuminati dal sole per tutta la vita.

Aspetto

L’aspetto del dio è quello di un saggio umano dalla barba bianca ed ordinata. Enigmatici sono i suoi occhi chiari, che sembrano essere fatti della luce del sole: illuminano infatti chiunque li osservi con un pacifico calore.

Servitori

I suoi servitori sono le creature del sole e del fuoco, per lo più di allineamento legale. Tra le sue file anche schiere di celestiali.

Chiesa di Belenos

I templi di Belenos sono estremamente rari nei tempi attuali, molti di essi sono stati trasformati in templi delle divinità figlie di Belenos, come Altabas o Beltan.

I monasteri sono invece un po’ più diffusi, dove i monaci vivono vite tranquille all’insegna degli insegnamenti del dio Osservatore. Di nota il Monastero Solèon, luogo antico di culto del dio e ancora attivo a discapito dell’antichità del culto.

Testi Sacri

Libro della genesi del mondo di Belenos: Il tomo è andato perduto, ma sembra che al suo interno, oltre al pensiero di Belenos riguardo gli obblighi verso gli altri e la loro salvezza, siano presenti gli originali “15 passi del monaco”, regole che un buon fedele di Belenos deve seguire e che sono state tramandate verbalmente nei monasteri dell’Osservatore nel corso dei secoli, purtroppo inevitabilmente adattate a causa delle volontà umane. Inoltre pare che sia descritta anche il Mito Genesi del Mondo raccontata dal punto di vista del Dio Belenos.

Forte Dumas: Il testo parla della vita di un saggio Maestro del culto di Belenos, Gorthon Dumas, un iboitha che aveva dedicato la sua vita e la non morte al servizio e protezione di un tempio del sole posto sull’isola di Keyne, dove si dice fosse protetto il “Libro della genesi di mondo di Belenos”. Oltre a raccontare la storia della sua santa vita, racconta anche di un rifugio costruito tra le montagne, dove tutti coloro che erano degni potevano trovare ristoro e rifugio. Solo il testo originale indica la direzione giusta per trovare il Forte, e nel corso del tempo nessuno ha più avuto modo di trovare volontariamente la strada per raggiungerlo. (Wiki: Forte Dumas, regione inabissata di Inanys).

Giorni Sacri

• 4° Fleianar: Giorno della Dùra (“Distanza” in Celestiale). I fedeli non toccano cibo e acqua per tutto il giorno. Secondo il culto, è il giorno in cui l’Osservatore lotta con più forza contro le armate dell’oscurità, e con il loro sacrificio donano l’energia al sole dell’Osservatore per vincere la sua battaglia eterna.

• 15° Silinar: Giorno dell’Ashanna (“Vicinanza” in Celestiale). I fedeli si radunano nelle piazze per pregare insieme a tutti, e invocano i canti per ringraziare l’Osservatore della sua lotta. Secondo il culto, è l’unico giorno dell’anno in cui il sole dell’Osservatore recupera le sue forze per poter continuare a lottare contro le armate oscure un altro anno.

Allineamento

Legale Buono

Competenze

Guardiani, protezione, sole

Domini

Sole, Legge, Protezione, Fuoco

Arma Preferita

Colpo senz’armi