Astrea

Dea delle Stelle

Divinità

Astrea (AFI [az’trɛa]) fa parte degli Dèi Ancestrali, le divinità che hanno dato forma al mondo di Elysium. La dea si occupò dei cieli e del firmamento, formando l’arco celeste come lo conosciamo.

Energica e amorevole nei confronti dei suoi fedeli, Astrea è anche la dea legata al viaggio, perché con le sue costellazioni guida i marinai nelle loro notti in mare.

Attenzione! Contattare lo staff se si intende avere Astrea come divinità per il proprio personaggio.

Dogma

Astrea è la patrona del firmamento. Ampia ed infinita come il cielo, la vita di ogni fedele di Astrea non deve seguire limitazioni ed esprimersi in ogni sua sfaccettatura positiva. 

In quanto regina dei cieli notturni illuminati, Astrea è anche la Madre di tutte le Stelle. Chi segue la loro via, potrà sempre tornare a casa ed avere accesso alla conoscenza del mondo, riuscendo persino a prevedere eventi futuri. È per questo patrona della chiaroveggenza e della divinazione.

Astrea è curiosa ed interessata a tutte le culture che si possano incontrare in viaggio. È infatti anche patrona delle minoranze culturali, della conoscenza e dell’istruzione.

Storia

Disclaimer: Gli eventi riportati di seguito non sono notizie comunemente conosciute dagli abitanti di Assiah. La tradizione orale non rimanda così tanti dettagli come quanti ne seguiranno. Le nozioni riguardo la Genesi del Mondo nell’Era degli Albori possono essere conosciute da personaggi che le hanno vissute in prima persona o superando con successo una prova di Conoscenze (religioni) con CD 25. Se si ha accesso ad una biblioteca ben fornita che tratta come argomento specifico religioni, si ottiene bonus +5 alla prova. Il tempo necessario per effettuare prove usando una biblioteca, però, aumenta a 1d4 ore.

All’inizio dei tempi (identificati sotto l’ampia definizione di “Era degli Albori“), esistevano soltanto i regni dei Sei Dèi Ancestrali (Piani Esterni, un tempo tutti fusi fra loro), che galleggiavano nel Piano Astrale. Il Piano Astrale era circondato dai piani dell’Energia Positiva e dell’Energia Negativa.

I Sei Dèi Ancestrali si chiamavano: Fou-Lu, Belenos, Bahamut, Asmodeus, Viðarr e Astrea.

Fou-Lu era un dio dominatore dei quattro elementi. Era anche il più anziano e moderatore delle diatribe degli altri cinque. Belenos era un dio saggio e splendente come il sole. Bahamut era un dio drago, feroce e leale. Asmodeus era un dio sagace e ingegnoso. Viðarr era un dio forte e battagliero. Astrea era una dea avventurosa e amante della novità.

I Sei vivevano in pace. Da loro nacquero gli dèi della seconda generazione, come emanazioni delle loro emozioni. Quando Ratatosk nacque dall’irruenza di Asmodeus, minacciò l’armonia dei Sei Regni Ancestrali e, per fermarlo, il dio elementale Fou-Lu si sacrificò, confinandolo nelle sue viscere.

Colpiti dall’accaduto, gli dèi giurarono di non modificare in alcun modo il corpo del dio defunto, per rispetto al suo sacrificio e nella speranza che Fou-Lu potesse essere un giorno resuscitato.

Tuttavia, Astrea e Viðarr violarono il giuramento, plasmando il pianeta Elysium con le spoglie di Fou-Lu, ritenendo che questo valorizzasse di più il suo sacrificio. A loro, si unirono anche Belenos e Bahamut, lasciando Asmodeus solo contro tutti.

Asmodeus non si unì mai alla creazione del mondo mortale, ritenendo sacrilega la modifica del corpo di Fou-Lu, che aveva sperato di poter resuscitare, e giurò vendetta agli altri dèi. Da questi suoi desideri, nacque la figlia Atalistria.

Una volta plasmato il pianeta, fu popolato dalle divinità della seconda generazione. Gli Arconti, servitori e collaboratori delle divinità dei Sei Regni Ancestrali, chiesero la possibilità di popolarlo di altre creature viventi.

Gli dèi furono lieti di questa proposta e, così, gli Arconti recuperarono un artefatto dal Piano dell’Energia Positiva, perché incanalasse la vita sul pianeta. Così si formarono la natura, gli animali, e i primi esseri autocoscienti: Aasimar Mezzo-Celestiali, riconosciuti col nome di popolo Kaldar. L’artefatto del Piano dell’Energia Positiva fu conosciuto col nome di Fonte della Vita, e fu collocato in cima a Monte Celestia, allora dimora Elysiana degli Arconti.

Il ruolo di Fou-Lu e Asmodeus nella vicenda è quasi assente nella conoscenza comune di Assiah. Si ritiene che Fou-Lu fosse un dio morto e dimenticato per ragioni ignote e che i Quattro Dèi Ancestrali (Astrea, Bahamut, Belenos, Viðarr) abbiano dato forma ad Elysium dalle sue spoglie.

Relazioni

Astrea ha un particolare legame di amicizia con Bahamut: si dice che un tempo fossero stati amanti. Ha legami forti anche con Viðarr ed Belenos, divinità Ancestrali che con lei hanno partecipato alla Genesi del mondo.

Astrea è legata a sua figlia Sinann più che agli altri, ma nei confronti di sua figlia Urash, patrona dell’incubo e della follia, Astrea è in guerra: disapprova il suo dogma malvagio. C’è forte tensione tra Astrea, Asmodeus ed i suoi figli ed un’insolita amicizia tra lei e Tamara, la dea del pantheon draconico legata alla guarigione.

Si dice che Astrea permetta la presenza di stelle dedicate ai suoi fedeli, a divinità amiche e ai loro fedeli più grandi e valorosi.

Provvidenza

Se compiaciuta, Astrea renderà i suoi fedeli capaci di leggere il cielo notturno come una carta navale: alcuni marinai particolarmente fedeli alla sua religione, hanno giurato di aver visto le stelle muoversi nel cielo per guidare la vita. Altri, invece, hanno sentito una calda voce femminile cantare le direzioni da prendere. L’intervento di Astrea è spesso associato alle stelle e a baluginii argentati. Le offese alla dea sono punite con sfortuna, disorientamento (materiale, morale o mentale), cattiva salute.

Aspetto

Astrea appare come una mezzelfa dalla pelle abbronzata, vestita di stelle. L’abito con cui è spesso raffigurata è blu come il cielo notturno e luminoso delle stelle della volta celeste. Astrea ha i capelli castani, lunghi fino al mento, decorati da un pendente di perline. I suoi lineamenti sono delicati, giovanili: si racconta abbia l’animo tranquillo e pacato, ma che il suo brio guidi ogni viaggiatore.

Chiesa di Astrea

Come i culti di tutti gli Dèi Ancestrali, la religione di Astrea è troppo antica per essere ancora venerata ad Assiah. La maggior parte degli antichi dèi non ha più alcun tempio dove è venerato e così è anche Astrea. Il più delle volte, i viaggiatori che ancora la ricordano con una preghiera ai crocicchi o varcando le porte d’ingresso di una città sconosciuta. Talvolta in corrispondenza di pali con indicazioni per i viaggiatori sono lasciati oggetti ex voto. 

Testi Sacri

Giorni Sacri

Sacri ad Astrea sono i due solstizi, giorni di festa e di celebrazioni.

Nel giorno del Solstizio d’Estate, i fedeli di Astrea accendono un grande falò ed intonano canti per la Madre delle Stelle durante tutta la notte. Si racconta che tutti gli eroi benedetti da Astrea siano nati in quel giorno.

Nel giorno del Solstizio d’Inverno, invece, i fedeli di Astrea raccolgono le loro preghiere in piccoli pezzetti di pergamena e poi gettano in uno speciale braciere colmo di polvere stellare perché questi ardendo nel fuoco blu giungano alla dea.

Allineamento

Caotico Buono

Competenze

Fortuna, mare, stelle e viaggiatori.

Domini

Viaggio, Fortuna, Conoscenza, Guarigione

Arma Preferita

Bastone Ferrato e Astrum