Iravaru
Divinità degli elementi naturali
Divinità
Pura manifestazione delle forze della natura, Iravaru è una divinità dualistica della natura, nel quale si mescolano mare e terra in un’unica entità. Nato dalla furia dell’oceano, dall’ira del vento e dalla potenza della terra, Iravaru è una divinità mutevole.
Governa i cieli, le terre e i mari di Assiah. È responsabile delle tormente e degli uragani, ma anche della calma e della bonaccia. Le creature legate all’acqua, alla terra e al cielo lo venerano e lo rispettano.
Dogma
Iravaru insegna il rispetto della natura e dei suoi equilibri, della crescita non coltivata delle piante e della semplicità tranquilla ma possente dell’acqua corrente. Allo stesso modo, ispirandosi a questi elementi, invita i fedeli ad uno stile di vita pacato ma forte, equilibrato e spontaneo. Ogni forma di civiltà può essere vista come una costrizione e una forzatura dell’ordine naturale, perciò molti dei suoi fedeli sono eremiti alla ricerca del loro modo personale di stare al mondo.
Storia
In lavorazione…
Relazioni
Iravaru si disinteressa agli altri dei a meno che essi non portino minacce al suo dominio. Nonostante ciò, viene spesso in conflitto con Morhenna per la sua influenza distruttiva o corruttiva sul mondo. Beltan e Sinann sono considerati i più amici grazie al loro elemento che favorisce e completa l’ambiente.
Provvidenza
Iravaru mostra il suo apprezzamento sollevando una dolce brezza profumata e foriera di buone notizie. Non è raro ascoltare attraverso la brezza il suo sapere sussurrante che aiuta quelli che rispettano l’ambiente e lo proteggono dalle insidie della civiltà.
L’ira di Iravaru è facilmente visibile tramite tempeste di fulmini, tornado e terremoti.
Aspetto
Iravaru si presenta come una divinità duale dal doppio genere. Una sua forma è quella di un uomo dalla lunga barba composta da schiuma di mare, immerso fino alla vita in un uragano marino. I suoi contorni sono mutevoli, perché la sua intera natura è composta d’acqua, nubi e correnti turbinanti. In mano reca un tridente di ghiaccio, roccia e lampi.
La sua altra forma è quella di una donna di roccia e vegetazione, avvolta da un abito di nubi. I suoi capelli sono composti da correnti d’aria in eterno movimento, liane robuste e fiori che non appassiscono mai. Anche in questa forma, Iravaru reca in mano il suo mitico tridente.
Servitori
La natura e tutte le sue creature sono considerate servitrici e manifestazione di Iravaru. In particolare sono servitori gli Elementali, i golem di pietra, gli uccelli marini, pesci volanti e rane. Iravaru è inoltre servito dai marinidi, dalle ninfe e dalle creature del Tipo Folletto.
Chiesa di Iravaru
I templi di Iravaru sono sempre costruiti lontani dalla civiltà, per garantire quanta più vicinanza possibile alla natura e agli elementi di cui la divinità è composta. Grotte marine, scogliere, profondità più incontaminate dei boschi, o picchi di montagne altissime sono molto facilmente luoghi in cui il clero di Iravaru costruisce i suoi altari. Non difficilmente sarà possibile percepire una particolare suggestione, in questi templi protetti dalla natura.
Vista la posizione dei suoi templi e l’ampia affluenza di creature fatate, marine ed elementali alla religione, il clero di Iravaru è composto per la maggior parte proprio da quest’ultime. Sacerdoti elfi (più maggiormente elfi acquatici e elfi selvaggi), gnomi e umani undyr sono anche molto numerosi, proprio per il loro naturale legame naturale. Non è però impossibile che un individuo di altre razze prediliga di dedicarsi a questa religione entrando nel clero di Iravaru.
L’impronta tipica dell’estetica della chiesa di Iravaru è l’assenza di elementi metallici e costrutti cittadini. Persino gli abiti dei sacerdoti sono decorati di foglie, fiori e radici (per i templi legati alla vegetazione) oppure conchiglie (per i templi legati al mare). I templi, inoltre, mancano spesso di pareti o, se ci sono, è perché il luogo sacro è stato ricavato all’interno di elementi naturali già esistenti (come grotte o grossi alberi cavi). Le zone principali di questi templi sono composte da un altare di roccia inciso di figure e decori naturali, talvolta accompagnato da fonti d’acqua.
I rituali della chiesa di Iravaru puntano alla comunione con la natura. Le cerimonie sono composte da canti e preghiere, ma sono frequenti anche attività di meditazione e di isolamento nella natura. I fedeli di Iravaru, inoltre, credono nella forza della natura e non la piegheranno mai al loro volere, lasciano crescere incontaminata la vegetazione e lasciano levigare al vento e al mare le pareti di roccia dei loro luoghi sacri.
Giorni Sacri
Non ci sono giorni sacri relativi alla religione di Iravaru.
Testi Sacri
Non ci sono testi scritti della religione di Iravaru, ma numerosissime canzoni che narrano delle prodezze della natura e quindi della stessa divinità. Quasi tutti i marinai, senza saperlo, conoscono e intonano almeno una canzone dedicata alla divinità del tempo atmosferico. Riguardo la sua storia, è soltanto la tradizione orale a tramandarla.
Allineamento
Caotico Neutrale
Competenze
Tempo atmosferico, mare, aria, animali, vegetazione
Domini
Tempo Atmosferico, Acqua, Animale, Terra, Vegetale
Arma Preferita
Tridente