Teinys Malahide

LA PRESCELTA DELL’ACQUA

Potente incantatrice di Aetherea, Teinys Malahide è un personaggio della storia di Assiah, legato alla Missione dei Prescelti. Nota come La Prescelta dell’Acqua, perché custode dell’Amuleto dell’Acqua, combatté contro Osram Sangue di Demone e contro Baneth durante l’Era Oscura, sconfiggendolo assieme agli altri Prescelti degli Arconti. Teinys era un’aasimar fedele del culto degli Arconti, una scienziata che nel corso della sua vita sperimentò diversi incanti e un ingegnere aeronavale.

STORIA

INFANZIA E GIOVINEZZA

Teinys ha sempre vissuto nell’orfanotrofio di Aetherea, sotto le cure amorevoli di Viisas, il chierico che lìha cresciuta e che lei chiamava padre. Fin da piccola Teinys ha sempre saputo di essere diversa dagli altri umani: poteva praticare degli incantesimi senza che le fossero stati insegnati ed aveva un senso della vita diverso dagli altri. Viisas stesso le spiegò che lei era un aasimar, e che quindi aveva un legame particolare con i celestiali e con gli Arconti, genitori della sua razza.

Alla maggiore età, Teinys decise di lasciare la protezione del chierico e cercare lavoro per conto proprio. Le doti intellettive della giovane e la spiccata capacità di adattamento le garantirono un lavoro nella base aeronavale di Aetherea, come ingegnere. È lì che scoprì della leggenda che si tramandava tra gli aasimar, quella sui Sei della profezia: i colleghi erano aasimar e il capo della base aeronavale era l’arconte Feral.
Teinys fece subito sua questione della profezia, soprattutto quando viene a sapere del crollo delle barriere e dell’esercito di Osram Sangue di Demone che sparge distruzione scendendo verso sud.

LA MISSIONE DEI PRESCELTI

Dopo la notizia dell’assalto della gemellata Altatorre, ad Aetherea giunsero gli sfollati cittadini in fuga. Tra loro anche Uriel Heim, Fyannon Mestästys, Ingrid Durthurin e Calass Sylvan, quattro dei Prescelti della profezia, che cominciano a chiedere in giro degli aasimar e degli Arconti.
Seppur con fatica, raggiunti dal quinto membro, Stannis Danover, i Sei raggiunsero Feral, che spiegò loro la loro missione. Teinys scelse subito di lasciare il suo lavoro come ingegnere per unirsi all’equipaggio dei Prescelti ed aiutarli nella loro impresa, affezionata alla causa. Feral donò al gruppo Amuleto del Fuoco, che si legò ad Ingrid.
Insieme a loro viaggiò fino a Pravoka, dove sventò un complotto di corte ed aiutò a recuperare l’Amuleto del’Aria, che si legò a Calass.

A Laylia, poi, la capitale degli elfi, l’Impero di Osram Sangue di Demone era praticamente alle porte e gli elfi impreparati alla guerra. Seppur con difficoltà, Teinys aiutò i Prescelti alla difesa della città, ma proprio lì ebbe una rivelazione: quando la vecchia Pialoosa, fedele amica dell’Arconte Elyanna imprigionata dall’Impero, mostrò l’Amuleto dell’Acqua, questo si illuminò in direzione di Teinys, rendendola l’ultimo membro dei Prescelti mancante.

I Prescelti aiutano poi gli elfi a difendersi dalle truppe dell’Impero, ma la capitale degli elfi fu costretta a cadere e i Prescelti furono costretti a fuggire via sulla Lefkandi, la loro aeronave.

Il gruppo si divise e Teinys finì in compagnia di Calass e Uriel, con i quali si diresse verso la capitale dell’Impero di Osram Sangue di Demone: la città di Mardìa. Lì incontrarono Viisas, imprigionato perché professava la venuta dei Prescelti, e poi i membri del clan di Ingrid, i Durthurin, che si unirono alla causa dei Prescelti dopo aver raccontato delle loro lotte interne a causa del conquistatore. Dopo poco i Prescelti si riunirono nuovamente: Ingrid era stata imprigionata a Mardìa perché tratta in inganno durante il suo viaggio, e con lei anche Stannis, che si rivelò un traditore al servizio di Sangue di Demone, però da lui a sua volta tradito. I Prescelti riuniti, recuperata anche l’arconte Elyanna, prigioniera insieme ad Ingrid, partirono per la città di Fallcrest alla ricerca dell’Amuleto della Terra.

Dopo aver deciso di lasciarsi Stannis alle spalle e recuperato l’Amuleto della Terra, che si legò a Fyannon, il gruppo si imbattè in Alice, una sacerdotessa guerriera devota alla causa dei Prescelti. In seguito, i Prescelti ricevettero in sogno la Guardiana Lyrio, che suggerì loro di recarsi a Lago Crescente per consultare i Saggi e scoprire come procedere nella loro missione. 

A Lago Crescente Teinys e i suoi amici affrontano una dura prova, con la quale superarono loro i traumi del passato: Teinys accettò il suo legame con l’acqua, dopo aver usato tanto a lungo il fuoco e trovò nuova forza e nuovi poteri. I Saggi consegnarono gli amuleti del Caos e dell’Ordine ai Prescelti, i quali si vincolano rispettivamente ad Alice ed Uriel. Alice, infatti, divenne Prescelta al posto di Stannis, che si era rivelato non valido. In possesso di tutti gli amuleti, i Prescelti si prepararono fare guerra alle armate di Osram, non prima però di aver reclutato tutti gli alleati disponibili ad assediare Altatorre e riprendere la città dove veniva conservata la Fonte della Vita e dove Lyrio sta lentamente morendo.

I Prescelti reclutarono i nani del clan di Ingrid, gli alleati mercenari di Filin, un nano che nel corso degli eventi aveva stretto un legame intimo con la Prescelta del Fuoco; gli elfi dei clan di Altatorre ed i suoi paladini; la gilda degli incantatori di Viisas; le armate del re di Pravoka e le armate degli elfi, che Fyannon, Calass ed Alice recuperarono dopo aver ripreso la città caduta di Laylia ed aver portato al trono lo stesso Calass, erede legittimo. Tutt’ora, le città ospitano le rispettive ambasciate in segno di memoria per l’impresa.

LA BATTAGLIA CONTRO OSRAM

Proprio mentre si organizzava l’assedio, però, l’arconte Feral raggiunse i Prescelti. Ordinò loro di consegnargli gli amuleti per liberare il dio assopito Fou-Lu e così sconfiggere Osram e ricaricare la Fonte della Vita, anche a costo di distruggere l’intera Assiah e di ricreare il continente da zero.

I Prescelti riuscirono a convincerlo che non si trattava della soluzione migliore e scoprirono che Feral aveva questioni irrisolte con Zaleth, che si supponeva fosse morto in un loro duello. Feral passò quindi dalla parte dei Prescelti e li aiutò nell’assedio di Altatorre con i suoi Arconti alleati.

La notte prima dell’assedio, ultimo momento di pace prima della battaglia, Ingrid e Filin convolarono a nozze, portando anche il fratello di Ingrid, Tharid, a sposare la sua fidanzata Riss. Coinvolti, anche Fyannon e Kiramor celebrarono finalmente le nozze ufficiali, assieme a Calass ed Alice, tra i quali nel frattempo era nato del tenero. 

La battaglia contro Osram Sangue di Demone venne combattuta il giorno successivo e i Prescelti riuscirono a sconfiggere anche il demone Baneth, che nel frattempo Osram aveva evocato al suo servizio. In un entusiasmante duello, Uriel perse la vita, garantendo però la vittoria ai suoi amici. I Prescelti salvarono la città e ripristinano l’energia della Fonte della Vita, salvando così l’intero continente di Assiah. Per ricompensarlo del sacrificio, gli Arconti resero Uriel un arconte a sua volta e i cittadini di Altatorre fecero costruire in onore dei Prescelti una scultura nella quale è incastonata tutt’ora la spada di Uriel.

Dopo la missione, Teinys tornò ad Aetherea e prese comando della base aeronavale della città, crescendo in potere ed intelletto. Inventò nuovi incantesimi che fondevano gli elementi del fuoco e dell’acqua a lei cari e morì di vecchiaia, dedicandosi agli orfani della città. In suo onore, l’orfanotrofio nel quale era cresciuta, fu rinominato “Teinys Malahide” e al suo interno è presente una statua della Prescelta.

DESCRIZIONE

Sebbene fosse un’aasimar, Teinys in vita somigliava molto ad una comune iboitha. I suoi colori erano prevalentemente scuri: dai lunghi capelli castani ondulati che le ricadevano sulla schiena, spesso legati da un elegante fermaglio, agli occhi scuri dall’espressione attenta.
La sua carnagione era tendente allo scuro, tanto che poteva sembrare eternamente abbronzata, anche se passava tutto il suo tempo al lavoro nel cantiere aeronavale.
Era di statura media e di corporatura asciutta ed allenata: a Teinys piaceva molto camminare e si teneva in forma. Vestiva di abiti comodi al lavoro, pronta sempre ad entrare in azione.

Teinys era una ragazza riservata e coscienziosa, la maggior parte delle volte. Si faceva però valere quando la situazione lo richiedeva. Chi non la conosceva bene, la riteneva timida e silenziosa, ma il suo temperamento non era poi così pacifico e Teinys arrivava ad essere anche un po’ troppo determinata e ostinata. Gli studi magici le avevano insegnato come reagire astutamente in parecchie situazioni.
Era una persona dal cuore grande ma con la quale non era facile entrare in confidenza. Condusse un’infanzia piuttosto solitaria a causa dei poteri magici manifestati in lei fin da quando era bambina. Alcuni incidenti capitati avevano portato i suoi coetanei a non avvicinarsi troppo a lei, nonostante non fosse mai stata esclusa dai bambini dell’orfanotrofio.