Fyannon Mestästys

LA PRESCELTA DELLA TERRA

Fyannon Astys, nata Metsästys, è un personaggio della storia di Assiah, legata alla Missione dei Prescelti. Nota come La Prescelta della Terra, perché custode dell’Amuleto della Terra, combatté contro Osram Sangue di Demone e contro Baneth durante l’Era Oscura, sconfiggendolo assieme agli altri Prescelti degli Arconti. Fyannon è ancora in vita dopo la sua missione ed è il punto di riferimento del clan elfico degli Astys, la famiglia di Altatorre che ha costruito sposando Kiramor Antarr. 

STORIA

INFANZIA AD ALTATORRE

Fyannon è nata ad Altatorre, una città di razze miste nella regione di Ermass. Ad Altatorre gli elfi sono organizzati in clan e si dividono i compiti per il sostentamento della comunità elfica: Fyannon apparteneva in gioventù al clan dei cacciatori, i Metsästys.

Fin da piccola ha ricevuto un’educazione al dovere e un addestramento per quello che sarebbe stato il suo futuro: suo padre, Alfur Metsästys, il capoclan, è sempre stato fiero dell’abilità della sua unica figlia. Sua madre Lydiae, invece, contraria al suo addestramento pericoloso, sperava per sua figlia una vita da casa.


Crescendo insieme a Kiramor, il suo migliore amico, Fyannon ha raggiunto la maturità con la prova di iniziazione del suo clan, che le ha garantito il suo personale tatuaggio sul collo. La tradizione dei clan elfici di Altatorre concede ai giovani di portare fieramente sul collo il tatuaggio di appartenenza al proprio clan, un simbolo stilizzato che rappresenta il compito di clan.

Fyannon era ancora una bambina quando suo padre fu ucciso da un orso durante una battuta di caccia. Il sacrificio che Alfur fece per salvarla, fu una grossa ferita che l’elfa portò con sé fino all’età adulta.

Il titolo di capoclan, intanto, venne passato al fratello di Alfur, Valeros, zio di Fyannon. Così Fyannon perse il diritto di diventare capoclan.


Col passare degli anni Fyannon dimostrò di avere le stesse abilità del padre, continuando a cacciare nei boschi di Altatorre, insieme a Kiramor, e provvedendo al sostentamento della comunità. 

Le sue giornate tranquille, però, vennero bruscamente scosse quando il mondo venne a scoprire della caduta delle barriere ai confini di Assiah.

Seguirono strane invasioni di mostri ad Altatorre: Fyannon, guidata dal suo senso del dovere li affronta e si rende eroina della città.

Per questo motivo, dopo aver guadagnato la fiducia del re di Altatorre, per aver salvato la vita di sua figlia, la principessa Sheila, venne mandata come spia a Fuhll, assieme a Kiramor.

 

LA MISSIONE DEI PRESCELTI

Fuhll, durante l’Era Oscura, era una delle città conquistate da Osram Sangue di Demone.

Nel castello di Fuhll Fyannon incontra per la prima volta Osram Sangue di Demone, ma rischia di perdere la vita per mano di uno dei suoi generali: Pandora, una misteriosa manipolatrice di ombre, che tortura a morte le spie entrate nel castello per puro divertimento. Fyannon venne salvata da Dev, un Arconte, sceso sul piano materiale per salvare il destino della Fonte della Vita. Per la prima volta, l’elfa scoprì di essere una protetta di Zaleth.


Di ritorno dalla missione, Fyannon e Kiramor rivelarono reciprocamente i loro sentimenti e decisero di sposarsi. Proprio mentre organizzavano la loro unione, Altatorre fu assaltata dalle truppe di Sangue di Demone e i cittadini furono costretti a fuggire verso Aetherea, una città a nord gemellata con Altatorre. Durante la fuga, la famiglia reale fu uccisa e Fyannon perse di vista Kiramor ed il suo clan, ritrovandosi assieme a coloro con i quali sarà destinata a salvare il mondo: Ingrid Durthurin, una nana dalle trecce bionde, Uriel Heim, un paladino dall’aria gentile e Calass Sylvan, un elfo originario di Arborea. 


I quattro, incontrarono nuovamente Dev, che indebolito fino allo stremo, rivelò loro di essere quattro dei Sei: i Prescelti della Profezia che avrebbero salvato Assiah dalla rovina. Mandò loro a cercare i quattro amuleti dispersi, gli stessi che con la loro magia avevano retto le barriere ormai cadute ai confini di Assiah, e di cercare gli altri due prescelti ad Aetherea.

Con le sue ultime forze, il giovane arconte teletrasportò i Prescelti ad Aetherea e poi si spense. Fyannon, molto legata emotivamente a lui per il salvataggio a Fuhll, sopportò con molto dolore la sua morte.


Ad Aetherea Fyannon e i Prescelti incontrarono Stannis, un bardo della città e poi Teinys, un’incantatrice aasimar preoccupata per le sorti degli Arconti. La giovane, infatti, lavorava assieme ad un altro degli Arconti scesi su Assiah: Feral. Stannis e Teinys si rivelarono essere gli altri due Prescelti.

La notte successiva venne loro in sogno Lyrio, un’aasimar, custode della Fonte della Vita ad Altatorre. Disse loro di cercare dei pezzi di mappa sparsi nel regno per raggiungerla e salvarla da Osram, che contemporaneamente la stava cercando per impossessarsi della Fonte della Vita

Feral regalò loro una aeronave, la Lefkandi, perché potesse guidarli nella loro missione e consegnò l’unico Amuleto in suo possesso, quello del Fuoco, che reagì a contatto con Ingrid e  la rese Prescelta del Fuoco.


I prescelti raggiunsero la città di Pravoka, dove sapevano trovarsi un altro arconte, Essytan, probabilmente in possesso dell’Amuleto dell’Aria.

A Pravoka Fyannon scoprì che Essytan, profondamente addolorato per la morte di Dev, riteneva colpevoli proprio i prescelti. Con sospetti anche nei confronti di Feral, Essytan si rifiutò di aiutarli ma Fyannon, anch’ella legata a Dev, legò con lui, convincendolo a farsi consegnare l’Amuleto dell’Aria che si legò a Calass. I Sei scoprirono successivamente di dover raggiungere l’arconte Elyanna ad Arborea e decisero subito di partire per cercarlo.


A Laylia, grande città elfica, i prescelti vennero riconosciuti e chiamati Figli del Sole. Fyannon, con l’aiuto dei compagni, addestrò la popolazione per difendersi dall’imminente assalto delle truppe di Osram. L’arconte Elyanna purtroppo era già stata catturata dall’imperatore nemico, ma aveva lasciato l’Amuleto dell’Acquaa Laylia: si legò a Teinys, rendendola Prescelta dell’Acqua. 

Lì i Prescelti furono attaccati dai generali nemici, Hyle e Pandora, che rapì Fyannon, portandola con sé a Cairum. Il suo intento era quello di estorcerle informazioni sotto tortura ed intralciare la missione dei Sei: senza uno di loro, gli amuleti non avrebbero potuto sconfiggere Sangue di Demone.


Dopo almeno un mese di torture devastanti, con l’aiuto dell’arconte Essytan, Kiramor riuscì a salvare la moglie, assaltando Carium con ben quattordici draghi di Altatorre, i quali era riuscito a richiamare durante il viaggio.

Fyannon non fu più la stessa dopo la tortura e sviluppò una forte fobia nei confronti delle ombre e dell’oscurità, che tuttora la affligge. Kiramor ed Essytan, comunque, riuscirono ad uccidere il generale Pandora, ma l’arconte si sacrificò per Fyannon e perì.

Un mese dopo, recuperate le forze, Fyannon si ricongiunse ai compagni nella città di Mardìa. Lì erano stati infatti catturati Ingrid e Stannis, il quale aveva tradito i compagni facendo un patto con Osram. I Prescelti salvarono anche l’arconte Elyanna dalle prigioni, la quale rivelò loro che l’ultimo Amuleto Elementale si trovava a Fallcrest.


Il gruppo riunito fece vela verso la città, dove ottenne l’Amuleto della Terra, che si vincolò a Fyannon. In quell’occasione il gruppo si imbatté in Alice, una sacerdotessa guerriera devota alla causa dei Prescelti.

In seguito, il gruppo ricevette nuovamente in sogno la Guardiana Lyrio, che suggerì loro di recarsi a Lago Crescente per consultare i Saggi e scoprire come procedere nella loro missione. 


A Lago Crescente Fyannon e i suoi amici affrontarono una dura prova, la quale fece superare loro i traumi del passato: Fyannon venne finalmente a patti con i sacrifici delle persone che aveva amato e trovò nuova forza e nuovi poteri. I Saggi consegnano gli amuleti del Caos e dell’Ordine ai Prescelti, i quali si vincolano rispettivamente ad Alice ed Uriel. Alice, infatti, divenne prescelta al posto di Stannis, che si era rivelato non valido. In possesso di tutti gli amuleti e di tutti i pezzi di mappa, che nel frattempo erano riusciti a collezionate, i Prescelti si prepararono a fare guerra alle armate di Osram, non prima però di aver reclutato tutti gli alleati disponibili ad assediare Altatorre e riprendere la città dove veniva conservata la Fonte della Vita e dove Lyrio stava lentamente morendo.


I Prescelti reclutarono i nani del clan di Ingrid, gli alleati mercenari di Filin, un nano che nel corso degli eventi aveva stretto un legame intimo con la Prescelta del Fuoco; gli elfi dei clan di Altatorre ed i suoi paladini; la gilda degli incantatori di Viisas, il padre adottivo di Teinys; le armate del re di Pravoka e le armate degli elfi, che Fyannon, Calass ed Alice recuperarono dopo aver ripreso la città caduta di Laylia ed aver portato al trono lo stesso Calass, erede legittimo. Tutt’ora, le città ospitano le rispettive ambasciate in segno di memoria per l’impresa.

 

LA BATTAGLIA CONTRO OSRAM

Proprio mentre si organizzava l’assedio, però, l’arconte Feral raggiunse i Prescelti. Ordinò loro di consegnargli gli amuleti per liberare il dio assopito Fou-Lu e così sconfiggere Osram e ricaricare la Fonte della Vita, anche a costo di distruggere l’intera Assiah e di ricreare il continente da zero.

I Prescelti riuscirono a convincerlo che non si trattava della soluzione migliore e scoprirono che Feral aveva questioni irrisolte con Zaleth, che si supponeva fosse morto in un loro duello. Feral passò quindi dalla parte dei Prescelti e li aiutò nell’assedio di Altatorre con i suoi arconti alleati.

La notte prima dell’assedio, ultimo momento di pace prima della battaglia, Ingrid e Filin convolarono a nozze, portando anche il fratello di Ingrid, Tharid, a sposare la sua fidanzata Riss. Coinvolti, anche Fyannon e Kiramor celebrarono finalmente le nozze ufficiali, assieme a Calass ed Alice, tra i quali nel frattempo era nato del tenero. 


La battaglia contro Osram Sangue di Demone venne combattuta il giorno successivo e i Prescelti riuscirono a sconfiggere anche il demone Baneth, che nel frattempo Osram aveva evocato al suo servizio. In un entusiasmante duello, però, Uriel perde la vita, garantendo però la vittoria ai suoi amici. I Prescelti salvarono la città e ripristinarono l’energia della Fonte della Vita, salvando così l’intero continente di Assiah. Per ricompensarlo del sacrificio, gli Arconti resero Uriel un Arconti a sua volta e i cittadini di Altatorre fecero costruire in onore dei Prescelti una scultura nella quale è incastonata tuttora la spada di Uriel.

 

TEMPI ATTUALI

Dopo aver salvato il mondo, Fyannon è tornata ad Altatorre e ha fondato il clan Astys, il cui compito è quello di difendere la città. Il clan si è ampliato con i suoi figli (Elijah, Esther ed Alfur), nipoti (Kiramor Aidan, Dielle ed Hënë), pro-nipoti e amici di famiglia. Annualmente incontra Uriel e gli altri Arconti, per via del forte legame di amicizia che stringe con loro. Frequentava anche gli altri Prescelti quando erano ancora in vita.

Fyannon accoglie sempre chi vuole fermarsi a parlare con lei delle sue avventure, a patto che ci sia sempre una luce vicina.

 

DESCRIZIONE

Anche se ha vissuto più di cinquecento anni, Fyannon appare sempre come una giovane elfa dal fisico piuttosto asciutto e slanciato. Riconoscibile dalla sua lunghissima treccia di capelli castani, il suo tratto distintivo, Fyannon veste quasi sempre dei suoi abiti da caccia. Sul collo, nella parte sinistra, porta il tatuaggio del clan Astys, un simbolo stilizzato che rappresenta sia un soffio di drago che la punta di una freccia. Non molti lo sanno, ma ha ancora sulla pelle le cicatrici delle torture di Pandora: la Prescelta sta ben attenta a coprirle con la stoffa dei suoi abiti. 

Fyannon non esita ad aiutare chi è in difficoltà, rischiando spesso di mettere se stessa in pericolo, esponendosi al posto degli altri. Tiene molto all’armonia del gruppo e ha sempre un sorriso sulle labbra. Sa con certezza, inoltre, che si sacrificherebbe al posto di una persona che ama.
Non tollera il tradimento e la crudeltà: è anche capace di assumere un atteggiamento freddo e distaccato con chi è colpevole, ma generalmente è un’elfa disponibile con tutti. La sua età, inoltre, ha migliorato molte sue pecche della gioventù: Fyannon sa sempre come aiutare chi chiede il suo soccorso.

STORIE RILEVANTI

Il clan di nascita di Fyannon, i Metsästys di Altatorre, ha una lunga storia piena di leggenda.

La più attuale è legata alla storia dei Sei del Principio, i Prescelti dell’Era Primeva che forgiarono la Sacra Lancia e concentrarono i poteri di Fou-Lu negli Amuleti Elementali, posti a difesa di Assiah dalle Terre Arcane. Seanah Metsästys, uno dei Sei del Principio, è un antenato di Fyannon.


Si tramanda inoltre, di generazione in generazione, la storia del legame profondo che il clan Metsästys possiede col Dio della Foresta, Beltan, il quale si dice abbia donato il suo prestigioso Arco d’Oro dalle frecce infinite al fondatore del clan, proprio Seanah Metsästys, per aiutare lui e la sua famiglia durante un periodo di grande difficoltà. Quello stesso Arco è stato poi imbracciato dal primo imperatore di Chenesia, Thymus Nerwenye.


Altre storie confermano che Seanah Metsästys e sua moglie, Esther Metsästys, provenissero dalla Selva Fatata prima del suo crollo su Assiah, due dei pochissimi sopravvissuti della tragedia.