Alice Middleton

LA PRESCELTA DEL CAOS

Ex regina di Arborea, Alice Middleton, è un personaggio della storia di Assiah, legato alla Missione dei Prescelti. Nota come La Prescelta del Caos, perché custode dell’Amuleto del Caos, combatté contro Osram Sangue di Demone e contro Baneth durante l’Era Oscura, sconfiggendolo assieme agli altri Prescelti degli Arconti. Regnò su Arborea, nonostante fosse una mezzelfa, al fianco di suo marito Calass, dando alla luce un’unica figlia. Morì di vecchiaia senza però vedere sua figlia crescere fino alla maturità.

STORIA

INFANZIA AL TEMPIO DI ALTABAS

Alice non conobbe mai i propri genitori. Fu abbandonata assieme a sua sorella maggiore, Regina, in un tempio di Altabas vicino alla capitale degli elfi Laylia. Crebbe al suo interno e servì il tempio con le sue abilità combattive, diventando una sacerdotessa guerriera al fianco di sua sorella, abile nelle arti divinatorie e di guarigione.

Le due sorelle mezzelfe rimasero al tempio per tutta la loro vita, finché il conquistatore Osram Sangue di Demone non attaccò il reame degli elfi e con esso anche il tempio di Altabas nel quale Alice viveva. I sacerdoti furono uccisi o imprigionati, per essere usati al servizio del nuovo imperatore usurpatore e, nella conquista, un demone si impossessò di Regina, che non fu più la stessa. Alice fu molto turbata dell’influenza malvagia e oscura dei demoni, tanto da finire ad odiare l’oscurità, che poi le si sarebbe legata. In quanto abile spadaccina, Alice fu catturata dalle truppe di Osram e portata assieme agli altri prigionieri a Fallcrest.

Lì Alice fece conoscenza con l’Arconte Elyanna, che era stata catturata a Laylia come lei, e conobbe l’esistenza dei Prescelti e della profezia che avrebbe portato loro alla salvezza di Assiah e alla liberazione da Osram Sangue di Demone. Fiduciosa nel loro intervento, Alice cominciò a credere in loro nella loro venuta, finché il fato non le portò direttamente i Prescelti da lei.

LA MISSIONE DEI PRESCELTI

Uriel Heim, Fyannon Mestästys, Calass Sylvan, Ingrid Durthurin e Teinys Malahide raggiunsero Fallcrest per recuperare l’Amuleto della Terra, che si legò a Fyannon, e salvare Elyanna, perciò Alice decise di unirsi a loro ed aiutarli attivamente nella loro missione, senza sapere che nel frattempo gli Arconti avevano scelto lei come nuova Prescelta, dopo il tradimento di Stannis.

Fin da subito Calass e Alice si trovarono in una incredibile sintonia. In seguito, i Prescelti ricevettero in sogno la Guardiana Lyrio, che suggerì loro di recarsi a Lago Crescente per consultare i Saggi e scoprire come procedere nella loro missione. 

A Lago Crescente Alice e i suoi amici affrontarono una dura prova, con la quale superarono i traumi del passato: Alice affrontò il suo odio dell’oscurità, comprendendo l’ordine del mondo e con la consapevolezza che senza ombra non può esserci luce e senza caos non può esserci ordine. Ciò le diede nuova forza e nuovi poteri. I Saggi consegnarono gli amuleti del Caos e dell’Ordine ai Prescelti, i quali si vincolarono rispettivamente ad Alice ed Uriel. In possesso di tutti gli amuleti, i Prescelti si prepararono fare guerra alle armate di Osram, non prima però di aver reclutato tutti gli alleati disponibili ad assediare Altatorre e riprendere la città dove veniva conservata la Fonte della Vita e dove Lyrio stava lentamente morendo.

I Prescelti reclutarono i nani del clan di Ingrid, gli alleati mercenari di Filin, un nano che nel corso degli eventi aveva stretto un legame intimo con la Prescelta del Fuoco; gli elfi dei clan di Altatorre ed i suoi paladini; la gilda degli incantatori di Viisas, il padre adottivo di Teinys; le armate del re di Pravoka e le armate degli elfi. Infatti Alice, Fyannon e Calass si recarono nuovamente a Laylia per riprendersi la città e per portare al trono Calass , erede legittimo. Lì, ritrovata Regina, Alice la curò dalla sua possessione e le due sorelle si riunirono. Durante l’impresa, nel salvarsi la vita a vicenda, la vicinanza tra Calass ed Alice crebbe fino a mutare in amore. 

LA BATTAGLIA CONTRO OSRAM

Proprio mentre si organizzava l’assedio, però, l’arconte Feral raggiunse i Prescelti. Ordinò loro di consegnargli gli amuleti per liberare il dio assopito Fou-Lu e così sconfiggere Osram Sangue di Demone e ricaricare la Fonte, anche a costo di distruggere l’intera Assiah e di ricreare il continente da zero.

I Prescelti riuscirono a convincerlo che non si trattava della soluzione migliore e scoprirono che Feral aveva questioni irrisolte con Zaleth, che si supponeva fosse morto in un loro duello. Feral passò quindi dalla parte dei Prescelti e li aiutò nell’assedio di Altatorre con i suoi arconti alleati.

La notte prima dell’assedio, Calass chiese ad Alice di sposarlo e di diventare la sua regina, nell’ultimo momento di pace prima della battaglia. Anche Ingrid e Filin convolarono a nozze, così come il fratello di Ingrid, Tharid, e la sua fidanzata Riss. Coinvolti, anche Fyannon e Kiramor celebrarono finalmente le nozze ufficiali.

La battaglia contro Osram Sangue di Demone venne combattuta il giorno successivo e i Prescelti riuscirono a sconfiggere anche il demone Baneth, che nael frattempo Osram aveva evocato al suo servizio. In un entusiasmante duello, Uriel perse la vita, garantendo però la vittoria ai suoi amici. I Prescelti salvarono la città e ripristinano l’energia della Fonte della Vita, salvando così l’intero continente di Assiah. Per ricompensarlo del sacrificio, gli Arconti resero Uriel un arconte a sua volta e i cittadini di Altatorre fecero costruire, in onore dei Prescelti, una scultura nella quale è incastonata tutt’ora la spada di Uriel.

Dopo la missione, Alice e Calass tornarono a Laylia da regnanti, accompagnati da Regina, e diedero alla luce una bambina: Biancalys. Alice però invecchiò più velocemente del marito immortale e morì di vecchiaia, felice però di aver vissuto una vita piena e felice.

DESCRIZIONE

Alice era una mezzelfa dai capelli biondi e molto sottili e gli occhi chiari. Non è noto chi fossero i suoi genitori, ma è chiaro dal suo aspetto che il genitore elfo fosse senz’altro un elfo del sole. Dal fisico alleato e molto aggraziata nel combattimento con due spade, Alice rappresentava la forza onorevole degli elfi in battaglia.

Di indole coraggiosa e determinata, Alice sapeva influenzare chi aveva intorno, anche usando a volta metodi poco convenzionali. In quanto prescelta del Caos e del Buio, credeva che dare un equilibrio al mondo fosse suo compito e onore, e nonostante tendesse un po’ a trasgredire le regole ed imporre la propria libertà sopra le convenzioni, era una donna d’onore e fedele. Amò molto sua figlia, a cui ha trasmesso i suoi valori, sebbene non l’abbia vista crescere e diventare adulta.